Sei generi letterari si affronteranno sul ring, tra narrazioni, frammenti di letture, albi illustrati, interrogativi sospesi e finali irrisolti.
Consigliato per bambini dai 6 ai 12 anni.
Il laboratorio ha una durata di circa un’ora e mezza.
Libriamoci 2024
Un ritratto cinematografico intimo, ironico e libero di Patrizia Cavalli. Racconta e riflette sulla propria vita, sulla carriera, sull’amore, sull’amicizia e sulle sue ossessioni, in un documentario intimo e coinvolgente.
Alessandra Sarchi Presentazione del libro “Il ritorno è lontano”, Bompiani Editore
Dialoga con l’autrice Debora Lambruschini.
Una donna e madre che cerca una seconda occasione, una figlia ecologista fra mille dubbi, un bambino difficile che fa il suo ingresso in famiglia. Alessandra Sarchi mette il suo stile limpido e la sua lucidità nel raccontare…
Federica Iacobelli Presentazione “I Gabbiani”, collana, Edizioni Primavera
Dialoga con l’autrice Alessandro Berti, autore del libro “Le vacanze”.
Lancio del premio di scrittura “Il futuro” rivolto alle scuole di ogni ordine e grado.
I gabbiani, letteratura teatrale per giovani lettori, sono una collana di testi teatrali scelti per il lorovalore teatrale e letterario ma…
Presentazione del libro di Massimo Calandri “Non puoi fidarti di gente così”, edizioni Mondadori .
Dialoga con l’autore Luca Natale.
«Non ci restano che gli italiani.» «Stai scherzando, vero?» Nel 1973, il Sudafrica dell’apartheid cerca di rompere il boicottaggio e l’isolamento grazie al rugby, sport di cui è maestro, ma le nazionali di tutto il mondo…
Navi, marinai, pirati, animali marini e gente comune: un viaggio avventuroso, poetico e leggendario alla scoperta del mare, tra secche, tempeste e anfratti inesplorati.
Laboratorio didattico per bambini dai 0 ai 6 anni.
Il laboratorio ha una durata di circa un’ora e mezza.
Evento in collaborazione con il Progetto Nati per Leggere.
Perché l’uomo non riconosce il cambiamento climatico?
Forse perché per anni si è crogiolato dando credito a storie inventate, panzane consolatorie, bufale?
L’uomo non c’entra; c’è ancora ghiaccio; non ci sono più le mezze stagioni; è il complotto delle lobby; il riscaldamento è finito… Sul palco, in un’ora e mezza scandita da un countdown scenico, Tozzi e Baglioni cercheranno…
Dialogo fra Antonio Riccardi e Alessandro Maggi sul progetto ABOCA
Reading di Raffaella Romagnolo e dell’attrice Veronica Rocca
In questo presente accelerato e pauroso, c’è qualcosa di più rassicurante di un albero millenario? E assumere il suo punto di vista può guarire la nostra eco ansia?
Da queste domande è partita Raffaella Romagnolo scrivendo Il cedro del Libano (Aboca Edizioni, 2023). Dalla germinazione allo sviluppo dell’apparato radicale fino alla prodigiosa energia riproduttiva, il testimone silente di questo intrattenimento a due voci è quindi un maestoso cedro del Libano. Sotto la sua chioma, piccoli umani si affannano, cercano riposte, provano a dominare il Tempo e la Storia. E non sempre ci riescono.
La rivoluzione digitale ha trasformato profondamente la nostra vita quotidiana e le dinamiche della partecipazione culturale.
Lo smartphone – che utilizziamo per le conversazioni telefoniche, per scrivere e inviare testi, per registrare e trasmettere suoni e immagini, per ascoltare la radio o guardare la televisione e per tantissimi usi – incarna questo cambiamento.
La rete e il digitale non sono nuovi mezzi che prendono il posto di quelli che li avevano preceduti, ma un nuovo ambiente di riferimento, che assorbe e ingloba tutto.