LIBRIAMOCI

13° EDIZIONE

«No limits? Il senso del limite come valore»

Il fil rouge della 13a edizione Libriamoci. Leggere ovunque leggere comunque è il “senso del limite”: l’origine della parola “limite” è tutta latina e rientra nel linguaggio agricolo e giuridico per determinare la proprietà dei campi degli uni e degli altri. Il limite, come ci suggerisce la tradizione ma anche il senso comune, è un confine. Geografico, certamente, ma lato sensu, una linea demarcatrice che ci separa e ci differenzia. La pelle, ad esempio, è il confine del nostro corpo, abbastanza porosa da lasciarsi contaminare ma allo stesso tempo abbastanza compatta da trattenere tutto il nostro essere: ed è solo attraverso quel limite, la possibilità di una relazione con gli altri.

Il programma di Libriamoci sarà un viaggio alla scoperta del senso del limite nella storia dell’uomo e nella contemporaneità: il limite della caducità umana messo alla dura prova nella peste del Seicento e che abbiamo ritrovato con angoscia e sgomento negli anni del Covid-19; i limiti geografici quando si esplorano mondi così diversi quali il Giappone e la tradizione dei manga e quella, trasposta in Occidente, delle graphic novel; i limiti che sono stati infranti dalle donne con estrema fatica, come nell’esempio di Angela Gotelli; le sfide dei confini dell’umano che ormai tutti i giorni ha a che fare con la tecnologia e con l’intelligenza artificiale che in alcuni casi sfocia in vere e proprie dipendenze emotive; il limite stesso della letteratura che muove da biografie, fatti storici, cronaca locale; la complessità dell’adolescenza e delle sue passioni, essa stessa zona di confine per antonomasia fra infanzia ed età adulta; le contaminazioni fra musica e letteratura che nella tradizione omerica era data per scontata e che oggi invece appare quasi straniante.

Attraverso i libri proposti, allora, si rifletterà in modo interrogativo a partire da un famoso slogan “no limits?”, poiché in quella che può essere definita come la società della performance e della competizione, il limite non deve e non può essere concepito solo come una sfida da vincere e superare ma anche come un valore da rispettare.

Il libro e la lettura costituiranno il centro della rassegna che, grazie alla crescita avuta negli ultimi anni, è riuscita ad andare oltre il nostro territorio e a presentare al suo pubblico un ventaglio di grandi case editrici del panorama italiano e importanti autori, e anche attraverso i dialoghi con giornalisti, esperti e personalità locali offrirà sia spunti di riflessione sia momenti di sollievo e leggerezza, com’è nello spirito della manifestazione. Oltre alle presentazioni di libri, Libriamoci offrirà incontri mattutini rivolti alle scuole, laboratori per bambini e serate con talk, musica e film.

Tutti gli eventi sono gratuiti ad accesso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. E’ comunque possibile prenotare il proprio posto attraverso il sito www.libriamocisp.it .

I laboratori per i bambini, gratuiti, si svolgono in Mediateca e richiedono la prenotazione obbligatoria.

Tutti gli eventi sono trasmessi in diretta streaming nei social delle biblioteche civiche.