Alessandra Sarchi
Alessandra Sarchi è nata a Reggio Emilia nel 1971, vive a Bologna. Ha una formazione di storica dell’arte e ha lavorato al museo Civico Medievale di Bologna e alla Fondazione Zeri. Con l’Istituto veneto di Scienze, lettere ed arti ha pubblicato la monografia Antonio Lombardo (2008). È autrice dei romanzi usciti con Einaudi, Violazione, (2012) vincitore del premio Paolo Volponi, opera prima; L’amore normale (2014) vincitore del premio internazionale “Scrivere per Amore”; La notte ha la mia voce (2017) premio Mondello opera italiana, selezione della giuria del Premio Campiello e premio Wondy; Il Dono di Antonia (2020).
Con Bompiani è uscito Il ritorno è lontano (2024), sempre con Bompiani ha pubblicato il saggio La felicità delle immagini il peso delle parole. Cinque esercizi di lettura di Moravia, Volponi, Pasolini, Calvino, Celati. È autrice di due raccolte di racconti: Segni sottili e clandestini (Diabasis 2008) e Via da qui Minimum Fax nel 2022.
Ha scritto il podcast Vive! interpretato con Federica Fracassi, diventato poi un libro, Vive! storie di eroine che si ribellano al loro tragico destino (Harper Collins nel 2023).
Ha tradotto Quel fantastico peggior anno della mia vita di Jesse Andrews (Einaudi 2016), Distanza ravvicinata di Annie Proulx (Minimum Fax nel 2019) e L’autobiografia di Alice Toklas di Gertrude Stein (Marsilio 2021). Collabora con la Lettura e Sette del “Corriere della Sera”.