ANDREA VITALI
Andrea Vitali (Bellano, 1956) ha esordito con il romanzo breve Il procuratore, ispiratogli dai racconti di suo padre; nel 1996 ha vinto il Premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti, ma il grande successo lo ha ottenuto nel 2003 con Una finestra vistalago (Premio Grinzane 2004).
Nel 2006 ha vinto il Premio Bancarella con il romanzo La figlia del Podestà; nel 2009 il Premio Boccaccio e il Premio Hemingway. Del 2011 sono La leggenda del morto contento e Zia Antonia sapeva di menta (Garzanti).Del 2012 sono Galeotto fu il collier (Garzanti) e Regalo di nozze (Garzanti). Del 2013 Le tre minestre, lungo racconto autobiografico edito da Mondadori-Electa e Di Ilde ce n’è una sola (Garzanti). Del 2014 Quattro sberle benedette, sempre edito da Garzanti.
Con il romanzo Almeno il cappello (edito nel 2009 da Garzanti) ha vinto il Premio Casanova, il Premio Isola di Arturo Elsa Morante, il Campiello sezione giuria dei letterati ed è stato finalista al Premio Strega.
I suoi libri sono stati tradotti all’estero.