BEPPE MECCONI
Beppe Mecconi nasce a San Terenzo, La Spezia, nel centro del Golfo dei Poeti. Frequenta il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti a Carrara, quindi “Spettacolo” al DAMS di Bologna. Ha esposto in innumerevoli concorsi, estemporanee, collettive e personali in Italia e all’estero.
Nel 2009, dopo qualche anno di pausa pittorica, inizia a dipingere la serie dedicata alle poesie che più lo hanno influenzato. Alcuni poeti, conosciuti personalmente, hanno scritto proprio per i suoi dipinti. Scrive ed illustra libri per l’infanzia, alcuni giunti all’ottava edizione e tradotti in Brasile, Messico e Polonia. Una sua illustrazione, vincitrice del “Premio Unicef” nel 1991, è stata esposta in Giappone, Israele ed al “Centre Pompidou” di Parigi. Nel 2014 riceve il Premio “Zebrino – Montale fuori di casa” per la letteratura per l’infanzia.
Scrive e dirige film-documentari per Enti pubblici e privati. Da ricordare “La casa rosa” sulla permanenza di D. H. Lawrence a Fiascherino
e, per la RAI, “Madì, l´antica castellana del Golfo dei Poeti” e “Racconti dalla contea di levante” dove mette a confronto i poeti Bertolani e Soldati.
Fondatore di Associazioni culturali, ideatore ed organizzatore di eventi, mostre, convegni, spettacoli e manifestazioni. Regista teatrale, dal 1980 fino al 2008 ha diretto lo storica “Compagnia delle Briciole” di Lerici, ottenendo il “premio per la miglior regia” alla rassegna regionale del teatro dialettale del 1999. Ha scritto, dal 1994 al 1996, quotidianamente articoli di cronaca sul quotidiano Il Secolo XIX.
Come graphic designer ha lavorato in agenzia e da freelance. Ha insegnato grafica pubblicitaria in scuole private. Ha insegnato per 24 anni linguaggi creativi nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado. Nel 1994 riceve dal Dott. Farina, Presidente dell’UNICEF, il diploma ufficiale del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia “per l’impegno dimostrato per garantire il diritto all’avvenire delle giovani generazioni”. Collabora con Projeto Libertade, o.n.g. che si occupa dei disagi dell’infanzia nella favela di Vila Vintèm a Rio de Janeiro. Dal 2002 al 2013 è stato Presidente e Responsabile culturale del “Consorzio Castello di Lerici”, la fortezza lericina che ospita un Museo Paleontologico, producendo didattica, scienza e continui importanti eventi artistici e culturali. Come capofila di “Pangea”, la Rete di Musei naturalistici italiani, ha programmato varie campagne di scavi dinosauriani all’estero con importanti risultati scientifici come la scoperta, nella Patagonia Argentina, del più importante cimitero di Titanosauridi al mondo.