Morena Tartagni e Gianluca Alzati
MILENA MORENA TARTAGNI
nasce nel 1949 a Predappio (Forlì). Giovanissima, insieme alla famiglia, a Bollate (Milano) e nel 1965 entra a far parte del Gruppo Sportivo Pregnanese sotto la guida di Enrico Zenaboni, di Alfredo Bonariva e del presidente della Pregnanese Alberto Cogliati. Nel 1966 ottiene le prime vittorie in gare “internazionali” che le permettono di vestire, per la prima volta, la maglia azzurra della Nazionale in occasione dei Campionati del mondo del Nürburgring in Germania, dove fu la più giovane partecipante. Nel 1967 sono sette le vittorie su strada, oltre a un secondo posto nel campionato nazionale su strada Elite, e la vittoria del suo primo titolo italiano dell’inseguimento su pista.
Nel 1968 riesce a partecipare ai campionati del mondo che si svolgono in Italia, a Imola, e giunge terza, prima atleta femminile azzurra a salire sul podio mondiale. Nello stesso anno vince i campionati italiani su strada e su pista (inseguimento e velocità). Sempre nel 1968 stabilisce il record del mondo dei 3 km su pista al Velodromo Olimpico di Roma.
Nel 1969 si conferma campionessa italiana su strada e in pista. Disputa 34 gare e ne vince 11. Grazie a queste vittorie inizia a gareggiare all’estero. Nel 1970, ai Campionati del mondo su strada a Leicester (Regno Unito), migliora il suo precedente risultato piazzondosi seconda dietro la sovietica Anna Konkina. Sempre nel 1970 vince i campionati nazionali su pista e giunge seconda ai campionati nazionali su strada.
Nel 1971, sempre ai campionati del mondo che questa volta si disputano in Svizzera, a Mendrisio, giunge di nuovo seconda (battuta ancora da Konkina), così come ai campionati nazionali di inseguimento su pista. Vince invece la prova su strada. Nel 1972 a Bassano del Grappa ottiene un doppio successo in pista, aggiudicandosi il titolo della velocità e quello dell’inseguimento, mentre è terza su strada. È poi seconda su strada nel 1973. Nel 1974 si aggiudica il Giro della provincia di Varese (lo farà suo anche nel 1975), e conclude terza ai campionati assoluti su strada. Nel 1976 vince il Trofeo Alfredo Binda a Cittiglio.
Interrompe le attività sportive nel 1980, dopo oltre 100 vittorie (tra cui dieci titoli nazionali), continuando poi a occuparsi di ciclismo e lavorando all’interno della Federazione. Dall’aprile 2014 ricopre, all’interno della giunta del Comune di Senago, la carica di Assessore con funzioni riguardanti sport e tempo libero, politiche giovanili e del lavoro.
GIANLUCA ALZATI
è nato nel 1970 a Milano, vive e lavora in Brianza come insegnante di Lettere nella Scuola Secondaria di primo grado. Si è laureato in Lettere Moderne con una tesi sugli Indiani d’America e ha lavorato nel sociale come operatore con ragazzi diversamente abili. Ha pubblicato con la casa editrice Domus Verecundi diversi libri per ragazzi: Il mistero della vecchia chiesa abbandonata nel 2006, La vendetta dei lupi neri nel 2007, Adeodato e l’umbra tenebrarum nel 2009. Il suo ultimo romanzo è Con il tricolore al collo, uscito nel 2010. Nel 2014 esce con il libro+cd Sotto il cielo in Brianza. Nel 2015 scrive Piccola staffetta per l’editore Bellavite.